Chicco, un albero per il clima


CHICCO, UN ALBERO PER IL CLIMA

Scuole sostenibili per fare dell’ambiente un bene comune

 Venerdì 29 novembre le classi seconde della scuola primaria di Barge, accompagnate dai loro insegnanti e dal dirigente Davide Laratore, con la sindaca Piera Comba, l’assessore Elena Donzino ed un rappresentante di Legambiente, in occasione del “Friday for Future” hanno partecipato, con un gesto concreto, a fare dell’ambiente un bene comune. 

Sulla piazza antistante la scuola dell’infanzia, la sindaca ha sensibilizzato gli alunni all’iniziativa “Non rifiutiamoci a Barge”, attraverso la quale si diffonde il valore della lettura e allo stesso tempo il continuo ed attento riciclo dei rifiuti.

I bambini hanno cantato la canzone “Ci vuole un fiore”, aiutato i cantonieri gettando una manciata di terra per piantare “Chicco”, un albero di pero, il cui nome è stato sorteggiato tra quelli pensati dagli alunni.

Questa iniziativa proseguirà nei prossimi anni, sempre in occasione della festa dell’albero, così, un po’ per volta, verranno rimpiazzate le piante un tempo presenti nel luogo.

“La natura è nostra Amica e dobbiamo prendercene Cura!”

E proprio all’avvio del progetto Non rifiutiamoci hanno dato il loro contributo gli alunni delle classi quinte della primaria e delle prime della secondaria, realizzando una nuova edizione di Puliamo il Mondo. La raccolta dei rifiuti è infatti il motore del progetto, che prevede la donazione di libri in cambio di spazzatura! A questo proposito, va ricordato come a ciascuna delle classi partecipanti è stato donato un libro in cambio dei rifiuti raccolti.

Il progetto vede quindi ecologia e cultura andare a braccetto e veicola anche una bella idea di solidarietà, quella del libro sospeso: libri che, come il doppio caffè che a Napoli si paga perché possa essere gustato da chi non può permetterselo, saranno a disposizione di chi non può permettersi il “lusso” della cultura.

CHICCO, UN ALBERO PER IL CLIMA